Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1Maschil di Etan Ezarahita IO canterò in perpetuo le benignità del Signore; Io renderò colla mia bocca nota la tua verità per ogni età. 2Perciocchè io ho detto: La tua benignità sarà stabile in eterno; Tu hai fermata la tua verità ne’ cieli. 3Io ho fatto, dice il Signore, patto col mio eletto; Io ho giurato a Davide, mio servitore, dicendo: 4Io fonderò la tua progenie in eterno, Ed edificherò il tuo trono per ogni età. Sela. 5I cieli parimente celebreranno le tue maraviglie, o Signore; La tua verità eziandio sarà celebrata nella raunanza de’ santi. 6Perciocchè, chi è nel cielo che pareggi il Signore; E che possa essere assomigliato al Signore, fra i figliuoli de’ possenti? 7Iddio è grandemente spaventevole nel consiglio de’ santi, E tremendo sopra tutti quelli che sono d’intorno a lui. 8O Signore Iddio degli eserciti, chi è potente Signore come sei tu? Tu hai, oltre a ciò, intorno a te la tua verità. 9Tu signoreggi sopra l’alterezza del mare; Quando le sue onde s’innalzano, tu l’acqueti. 10Tu hai fiaccato Rahab, a guisa d’uomo ferito a morte; Tu hai, col tuo possente braccio, dispersi i tuoi nemici. 11I cieli son tuoi, tua eziandio è la terra; Tu hai fondato il mondo, e tutto ciò ch’è in esso. 12Tu hai creato il Settentrione ed il Mezzodì; Tabor ed Hermon trionfano nel tuo Nome. 13Tu hai un braccio forte; La tua mano è potente, la tua destra è esaltata. 14Giustizia e giudicio son la ferma base del tuo trono; Benignità e verità vanno davanti alla tua faccia. 15Beato il popolo che sa che cosa è il giubilare; O Signore, essi cammineranno alla chiarezza della tua faccia; 16Festeggeranno tuttodì nel tuo nome, E si esalteranno nella tua giustizia. 17Perchè tu sei la gloria della lor forza; E il nostro corno è alzato per lo tuo favore. 18Perciocchè lo scudo nostro è del Signore; E il Re nostro è del Santo d’Israele. 19Tu parlasti già in visione intorno al tuo Santo, E dicesti: Io ho posto l’aiuto intorno al possente; Io ho innalzato l’eletto d’infra il popolo. 20Io ho trovato Davide, mio servitore; E l’ho unto coll’olio mio santo; 21Col quale la mia mano sarà ferma; Il mio braccio eziandio lo fortificherà. 22Il nemico non l’oppresserà; Ed il perverso non l’affliggerà. 23Anzi io fiaccherò i suoi nemici, cacciandoli d’innanzi a lui; E sconfiggerò quelli che l’odieranno. 24E la mia verità, e la mia benignità, saranno con lui; Ed il suo corno sarà alzato nel mio nome; 25E metterò la sua mano sopra il mare, E la sua destra sopra i fiumi. 26Egli m’invocherà, dicendo: Tu sei mio Padre, Il mio Dio, e la Rocca della mia salute. 27Io altresì lo costituirò il primogenito, Il più eccelso dei re della terra. 28Io gli osserverò la mia benignità in perpetuo, Ed il mio patto sarà leale inverso lui. 29E renderò la sua progenie eterna, Ed il suo trono simile a’ giorni del cielo. 30Se i suoi figliuoli abbandonano la mia Legge, E non camminano ne’ miei ordinamenti; 31Se violano i miei statuti, E non osservano i miei comandamenti; 32Io visiterò il lor misfatto con verga, E la loro iniquità con battiture; 33Ma non annullerò la mia benignità inverso lui, E non mentirò contro alla mia verità. 34Io non violerò il mio patto, E non muterò quello che è uscito dalle mie labbra. 35Io ho giurato una volta per la mia santità: Se io mento a Davide; 36Che la sua progenie sarà in eterno, E che il suo trono sarà come il sole nel mio cospetto; 37Che sarà stabile in perpetuo, come la luna; E di ciò vi è il testimonio fedele nel cielo. Sela. 38E pur tu l’hai cacciato lungi da te, e l’hai disdegnato; Tu ti sei gravemente adirato contro al tuo unto. 39Tu hai annullato il patto fatto col tuo servitore; Tu hai contaminata la sua benda reale, gettandola per terra. 40Tu hai rotte tutte le sue chiusure; Tu hai messe in ruina le sue fortezze. 41Tutti i passanti l’hanno predato; Egli è stato in vituperio a’ suoi vicini. 42Tu hai alzata la destra de’ suoi avversari; Tu hai rallegrati tutti i suoi nemici. 43Tu hai eziandio rintuzzato il taglio della sua spada, E non l’hai fatto star fermo in piè nella battaglia. 44Tu l’hai spogliato del suo splendore, Ed hai traboccato in terra il suo trono. 45Tu hai scorciati i giorni della sua giovanezza; Tu l’hai coperto di vergogna. Sela. 46Infino a quando, o Signore, ti nasconderai tu? Ed arderà l’ira tua come un fuoco, in perpetuo? 47Ricordati quanto poco tempo io ho da vivere nel mondo; Perchè avresti tu creati in vano tutti i figliuoli degli uomini? 48Chi è l’uomo che viva, senza veder mai la morte? Che scampi la sua vita di man del sepolcro? Sela. 49Ove sono, o Signore, le tue benignità antiche, Le quali tu giurasti a Davide per la tua verità? 50Ricordati, o Signore, del vituperio fatto a’ tuoi servitori, Di quello che io porto in seno; Del vituperio fattoci da tutti i grandi popoli. 51Conciossiachè i tuoi nemici abbiano vituperate, o Signore, Abbiano vituperate le vestigia del tuo unto. 52Benedetto sia il Signore in eterno. Amen, Amen. |