Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1Io ho cercato nel mio letto, nelle notti, Colui che l’anima mia ama; Io l’ho cercato, e non l’ho trovato. 2Ora mi leverò, e andrò attorno per la città, Per le strade, e per le piazze; Io cercherò colui che l’anima mia ama; Io l’ho cercato, ma non l’ho trovato. 3Le guardie che vanno attorno alla città, mi hanno trovata; Ed io ho detto loro: Avete voi punto veduto colui che l’anima mia ama? 4Di poco li avea passati, Ed io trovai colui che l’anima mia ama; Io lo presi, e nol lascerò, Finchè io non l’abbia menato in casa di mia madre, E nella camera di quella che mi ha partorita. 5Io vi scongiuro, figliuole di Gerusalemme, Per le cavriuole, e per le cerve della campagna, Che voi non isvegliate l’amor mio, e non le rompiate il sonno, Finchè le piaccia. 6CHI è costei che sale dal deserto, Simile a colonne di fumo, Profumata di mirra, e d’incenso, E d’ogni polvere di profumiere? 7Ecco il letto di Salomone, Intorno al quale sono sessant’uomini valenti, De’ prodi d’Israele. 8Essi tutti maneggiano la spada, E sono ammaestrati nell’arme; Ciascuno ha la sua spada al fianco, Per gli spaventi notturni. 9Il re Salomone si ha fatta una lettiera Di legno del Libano. 10Egli ha fatte le sue colonne d’argento, Il suo capezzale d’oro, Il suo cielo di porpora, E il mezzo di essa figurato a lavoro di mosaico Dell’effigie di colei ch’egli ama, Fra le figliuole di Gerusalemme. 11Figliuole di Sion, uscite fuori, e vedete Il re Salomone Con la corona, della quale sua madre l’ha coronato, Nel giorno delle sue sponsalizie, E nel giorno dell’allegrezza del suo cuore. |