Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1Non portare invidia agli uomini malvagi, E non desiderare di esser con loro. 2Perciocchè il cuor loro macchina rapina, E le lor labbra parlano d’iniquità. 3La casa sarà edificata per sapienza, E sarà stabilita per prudenza. 4E per conoscimento le camere saranno ripiene Di beni preziosi e dilettevoli, d’ogni maniera. 5L’uomo savio è forte; E l’uomo intendente è possente di forza. 6Perciocchè con prudenti consigli tu farai la guerra; E la salute è posta in moltitudine di consiglieri. 7Le sapienze son troppo alte per lo stolto; Egli non aprirà la bocca nella porta. 8Chi divisa far male Sarà chiamato uomo malizioso. 9Il pensiero di stoltizia è peccato; E lo schernitore è l’abbominio degli uomini. 10Se tu ti rallenti nel giorno della distretta, Le tue forze saranno corte. 11Se tu ti rattieni dal riscuoter quelli che son tratti alla morte, E quelli che stanno in forse di essere uccisi, 12Dicendo: Ecco noi non ne sappiamo nulla; Colui che pesa i cuori non vi porrà egli mente? E il guardiano dell’anima tua non lo conoscerà egli, E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere? 13Figliuol mio, mangia pure del miele; Perciocchè egli è buono; E del favo del miele, che è dolce al tuo palato; 14Tal sarà la conoscenza della sapienza all’anima tua, Quando tu l’avrai trovata; e vi sarà premio, E la tua speranza non sarà troncata. 15O empio, non insidiar l’abitacolo del giusto, Non guastare il suo ricetto. 16Perciocchè il giusto cade sette volte, e si rileva; Ma gli empi ruinano nel male. 17Non rallegrarti, quando il tuo nemico sarà caduto; E quando egli sarà ruinato, il cuor tuo non ne gioisca; 18Che talora il Signore nol vegga, e che ciò non gli dispiaccia, E ch’egli non istorni l’ira sua d’addosso a lui. 19Non adirarti per li maligni; Non portare invidia agli empi. 20Perciocchè non vi sarà premio alcuno per lo malvagio; La lampana degli empi sarà spenta. 21Figliuol mio, temi il Signore e il re; Non rimescolarti co’ rapportatori. 22Perciocchè in un momento sorgerà la loro calamità; E chi conosce la ruina procedente d’amendue loro? 23Queste cose ancora son per li Savi. Ei non è bene di aver riguardo alla qualità delle persone in giudicio. 24I popoli malediranno, e le nazioni esecreranno Colui che dice all’empio: Tu sei giusto. 25Ma quelli che lo gastigano saranno grati; E benedizione di bene verrà sopra loro. 26Chi risponde parole diritte Bacia le labbra. 27Ordina le tue faccende fuori, E mettile in assetto ne’ tuoi campi; E poi edificherai la tua casa. 28Non essere testimonio contro al tuo prossimo senza cagione; E vorresti tu subornare alcuno con le tue labbra? 29Non dire: Come egli ha fatto a me, così farò a lui; Io renderò a costui secondo l’opera sua. 30Io passai già presso al campo del pigro, E presso alla vigna dell’uomo scemo di senno; 31Ed ecco, amendue erano tutti montati in ortiche, I cardi ne aveano coperto il disopra, E la lor chiusura di pietre era ruinata. 32Ed io, riguardando ciò, vi posi mente; Vedutolo, ne presi ammaestramento. 33Dormendo un poco, sonnecchiando un poco, Piegando un poco le mani per riposare; 34La tua povertà verrà come un viandante, E la tua inopia come uno scudiere. |